Mercoledì 27 Marzo 2019, alle ore 11:00 in via E. Fieramosca, si terrà l’inaugurazione dell’Atelier Creativo, nell’ambito delle iniziative del Piano Nazionale Scuola Digitale, Azione #7, uno spazio innovativo dove pensiero logico e computazionale, robotica e stampa 3D si incontrano in una dimensione creativa. Per l’occasione, si prevedono iniziative laboratoriali e una mostra interattiva su robotica educativa, modellazione 3D, realtà aumentata, coding, pensiero computazionale e gamification. Vi sarà la possibilità di partecipare con modalità BYOD. Sarà presente anche la redazione del giornale web d’Istituto che effettuerà interviste e lavorerà alla stesura dell’articolo da pubblicare su Repubblica@Scuola.

Per motivi di capienza sarà presente una rappresentanza degli studenti dei tre ordini scolastici, i sigg. Genitori Rappresentanti di classe e componenti del Consiglio di Istituto.

Ambito Strumenti

Laboratori come luoghi di innovazione e creatività. Riportare al centro la didattica laboratoriale, come punto d’incontro essenziale tra sapere e saper fare, tra lo studente e il suo territorio di riferimento.

Questa sezione del sito è riservata alla pubblicazione degli atti relativi alle attività previste dalla procedura per la realizzazione da parte delle Istituzioni Scolastiche ed educative statali di Atelier Creativi e per le competenze chiave nell’ambito del Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD). Avviso pubblico 16 marzo 2016, n. 5403.

L’atelier, ideato e finanziato, si inserisce all’interno delle linee programmatiche del PNSD e del PTOF per il triennio 2016-2019. L’ atelier si pone come nuova opportunità non solo nella costruzione della consapevolezza dell’essere, ognuno a suo modo, cocostruttori della realtà, ma anche per coniugare, molto più agevolmente che non nelle aule, l’ideare e il fare in chiave di cocostruzione, nella convinzione che le nuove tecnologie offrano un vasto ventaglio di campi applicativi specifici ma anche trasversali, concettuali e operativi interconnessi tra loro.

Un atelier pensato come spazio dedicato dove coniugare l’ideare e il fare, l’apprendimento formale e informale,  in cui si mettono in campo le competenze delle discipline standardizzate che si intersecano con quelle trasversali, e che in un’ottica inclusiva, di cocostruzione, di continuità verticale, coinvolge tutte le classi del nostro Istituto secondo metodologie di lavoro di gruppo e di peer tutoring, e permette loro di sperimentare, di mettere in conto l’errore e imparare a gestirlo attraverso la creatività, la manualità, il gioco con strumenti antichi e d’avanguardia, non può non incidere positivamente sul saper stare al mondo in una dimensione nazionale, europea e mondiale, quindi sulle competenze interpersonali, interculturali, sociali e civiche, sulla capacità di comunicare con diversi codici linguistici e non, sulla competenze di base nella matematica, nelle scienze e in campo tecnologico legate al pensare in maniera algoritmica.